Caritas Eporediese - Caritas Ivrea

Caritas Diocesi di Ivrea
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Caritas Eporediese

Caritas Eporediese

La Caritas diocesana è l’organismo pastorale istituito dal Vescovo al fine di promuovere la testimonianza della carità della comunità ecclesiale diocesana, in forme consone ai tempi e ai bisogni, in vista dello sviluppo integrale dell’uomo, della giustizia sociale, della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica.



Come contattarci:  
           Piazza Castello n° 4  
10015  Ivrea (TO)
Telefono 0125-45654
Promemoria storico della
Caritas diocesana eporediese



 
Nella Diocesi di Ivrea prima della nascita di Caritas Italiana nel 1971 esisteva la “Carità del Vescovo”, voluta dall’allora Monsignor Luigi Bettazzi, oggi Vescovo Emerito:
La Diocesi si dimostrava in tal modo attenta ai bisogni dei più bisognosi.
Nel 1976 creandosi la “Caritas Diocesana di Ivrea” sotto la presidenza del Vescovo della Diocesi, come da normative Caritas italiana, viene nominato il direttore nel’allora Mons. Arrigo Miglio Vicario generale della Diocesi.
Per i volontari iniziano attività di formazione con obiettivi annuali scelti dalla Caritas Italiana quali:
Evangelizzazione e sacramenti
Volontariato e promozione umana
Monsignor Pasini e Monsignor Baronio hanno visitato in quel periodo le Caritas Diocesane al fine di educare i volontari e rafforzare l’impegno verso:
L’educazione alla legalità
L’unione delle Associazioni di matrice cattolica e non cattolica, per operare in comune, alla soluzione dei problemi degli indigenti presenti nella Diocesi
Si evidenziano nel periodo anche gli interventi “tre giorni diocesane “orientati al volontariato della Diocesi
Nel 1980 la “Carità del Vescovo” confluisce nella “Caritas Diocesana di Ivrea”.
Viene nominato un nuovo direttore nella persona di Don Emiliano Sandretto che rimane in carica per 10 anni.
Gli obiettivi degli anni 80 vengono così sintetizzati
Chiesa Italiana e prospettive del paese
Comunione e comunità
Osservatori permanenti del bisogno e della povertà
Don Arnaldo Bigio succede nell’incarico fino al 1996, Suor Stefanina Ciccone è nominata direttore nel 1996 fino al 2000.
S.E. Miglio Mons. Arrigo è vescovo d’Ivrea dal 20.02.1999
Gli obiettivi degli anni 90 sono stati:
Evangelizzazione e testimonianza della Carità
Impegni e presenze per le emergenze nazionali e internazionali
Attivazione di una struttura di accoglienza temporanea, per senza fissa dimora.
Don Angelo Bianchi assume l’incarico dal 2000 al 2010 seguito dal ritorno di Don Emiliano Sandretto che rimane in carica fino alla sua prematura scomparsa il 17 settembre 2012.
Gli obiettivi dei primi anni Duemila
Attenzione al mondo giovanile
La famiglia, e le diverse forme di disagio nei contesti familiari
Riflessioni su volontariato e altre forme di servizio
S.E. Cerrato Mons. Edoardo Aldo è vescovo d’Ivrea dal 7 ottobre 2012.
Agli altri obiettivi raggiunti, si aggiunge l’apertura, nel 2017 della Mensa di Fraternità rivolta a persone senza fissa dimora, vengono distribuiti alimenti non consumati raccolti da mense cittadine.
Collegamento online con il sistema OspoWeb della Caritas italiana ed estensione a 8 Caritas parrocchiali.
Apertura del Centro d’Ascolto Salute
Viene incaricato, da novembre 2012 come nuovo direttore il Diacono Emiliano Ricci.
Le azioni della Caritas Diocesana si sono espresse negli anni nel rispetto della missione statutaria, vedendo quindi il nascere ed il crescere di iniziative quali:
L’assistenza ed il sostentamento di persone in difficoltà, con l’apertura del Centro di Ascolto Diocesano
Il supporto ai volontari delle Caritas Parrocchiali per un cammino congiunto nei modelli e negli obiettivi mediante una prima rete di comunicazione online.
La collaborazione ed il contatto con attori primari del territorio per il coinvolgimento congiunto nell’educazione e sostegno delle famiglie in stato di povertà
L’attivazione di mini appartamenti di Accoglienza Abitativa Temporanea per uomini, uomini, donne con bambini, famiglie in ricerca di una abitazione confacente alle loro necessità. Per le donne l’accoglienza è anche come rifugio nei casi di maltrattamenti.
Nel 2012 è nata AGAPE onlus, associazione di volontari che affianca la Caritas Diocesana nelle sue attività di contrasto alla povertà.
Presidente Agape onlus Mario Parodi.
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